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Come si fa un Pompino: guida all’orale perfetto.

La fellatio perfetta non esiste. Se vuoi imparare a fare un grande pompino, devi prima di tutto imparare a “leggere” il partner: ogni pene – e ogni uomo attaccato al suddetto pene – è un mondo a sé stante. Non esiste la formula magica per il piacere assoluto.

A cosa serve questa guida, allora? Non esistono formule magiche. Esistono però tecniche che aiutano a fare pompini migliori, da imparare e provare sul partner. Scopriamo quali sono.

Come si fa un pompino: le basi

Partiamo dalle basi dell’orale perfetto, se ti accingi a fare il tuo primo pompino.

  • Stimola la salivazione. Il glande è in parte già lubrificato grazie al liquido pre-eiaculatorio, l’asta no. Assicurati di avere la bocca e la lingua umide, per scivolare meglio lungo il pene. Se hai la bocca asciutta, succhia una caramella acida: stimolerà la salivazione.
  • Leccalo. Un buon modo per lubrificare il pene è leccarlo da cima a fondo. Concentrati in particolare sul glande, la parte più sensibile del pene. Non dimenticare anche il retro.
  • Copri i denti. Quando si fa un pompino, il rischio maggiore è graffiare il pene con gli incisivi. Per evitarlo, copri i denti con le labbra prima di metterlo in bocca.
  • Usa la lingua. Tieni la lingua sempre in movimento, accarezzando l’asta e soprattutto il glande mentre ti muovi su e giù. Sembra una cosa complicata, ma basta un po’ di esercizio.
  • Non ti fermare. Se il pompino è solo un preliminare, non ci sono grossi problemi di “durata”. Se però il tuo obiettivo è portarlo fino alla fine, dopo un po’ rischi che la mascella si stanchi. In questo caso, non ti fermare mai del tutto: al più, prosegui con le mani (o i piedi, o le tette…).

 

Il pompino perfetto: come si fa?

Come fare pompini da urlo: trucchi avanzati

Hai capito più o meno come muoverti e ci hai preso gusto? Benissimo, vediamo qualche trucco un po’ più avanzato. Tieni conto però di una cosa: presta sempre attenzione alle reazioni del partner e, nel dubbio, non farti problemi a chiedere.

  • Ricorda i testicoli. I testicoli sono una zona molto sensibile e, per molti uomini, il pompino perfetto inizia leccandoli ben bene.
  • Usa anche le mani (e non solo). Il glande è la zona più sensibile per un uomo, un po’ come il clitoride nelle donne. Sarebbe quindi meglio concentrare le attenzioni di bocca e lingua su quella zona. Nel mentre, usa le mani per massaggiare l’asta.
  • Vai in crescendo. Inizia con un ritmo blando e aumentalo man mano che vai avanti.
  • Guardalo. Avere un partner partecipe rende tutto più divertente. Di tanto in tanto, alza gli occhi e guardalo e fagli vedere che ti stai divertendo anche tu.
  • Stimola la prostata. Se hai a che fare con un uomo aperto su tutti i fronti, stimola la prostata con un dito o con un vibratore anale.

Ingoiare lo sperma o no?

Se sei un uomo, già conosco la tua risposta: i pompini con ingoio sono molto più piacevoli di quelli senza ingoio, c’è poco da dire. Ci sono però altri fattori da considerare, come visto nell’articolo dedicato ai pro e contro di bere la sborra.

Purtroppo, il sesso orale comporta dei rischi. Se hai a che fare con un partner occasionale e ti stai chiedendo se ingoiare o no, la risposta giusta è no. A contatto con ulcere o piccole ferite dentro la bocca, lo sperma può diventare veicolo di malattie come:

  • HIV (sì, esiste ancora);
  • gonorrea;
  • sifilide;
  • epatite.

Se vuoi farlo finire in bocca e rendere il rapporto orale 100% sicuro, devi usare il preservativo. Altrimenti, puoi usare un po’ di sana fantasia.

Alternative all’ingoio

I pompini con il preservativo non fanno impazzire nessuno, anche se sono la scelta più sensata in caso di rapporti occasionali. Evitare l’ingoio è un modo per tagliare un bel po’ di rischi, anche se gli uomini non gradiscono l’idea.

Per rendere il gran finale comunque piacevole, puoi optare per una di queste soluzioni.

  • Stimolazione manuale. La saliva agisce da lubrificante e rende la stimolazione manuale molto più piacevole, garantendo un orgasmo di tutto rispetto.
  • Collana di perle. Se sei donna e hai abbastanza seno, puoi finire con una “spagnola” e lasciare che lo sperma ti schizzi sullo scollo. L’effetto è quello di un’oscena collana bianca, dal quale il nome.
  • In faccia. Se hai a che fare con un partner occasionale, attenzione a non farti schizzare negli occhi e in bocca. Sciacquati comunque subito: lo sperma ha la brutta abitudine di seccarsi sulle ciglia.
  • Sui piedi. Alternativa sfiziosa per i feticisti dei piedi: approfittando della lubrificazione data dalla saliva, massaggia il pene tra le piante dei piedi.

L’orale perfetto non esiste, ma…

Il sesso orale perfetto per tutti non esiste. Come puoi vedere, però, esistono tanti trucchi per migliorare la tua tecnica e trovare la strada migliore per il partner di turno.

 

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