Partecipare a un’orgia è un sogno erotico comune, che però poche persone hanno il coraggio di realizzare. A volte è tutta colpa delle preoccupazioni di stampo morale (non si fanno “certe cose”, no?). Altre volte si è frenati da paure e dubbi – anche legittimi – sulla natura di certi eventi. E poi c’è chi semplicemente non ha idea di come fare.
In questo articolo ti voglio dare qualche consiglio su come partecipare a un’orgia, una vera, come quelle che hai visto tante volte nei porno. Nel caso in cui le mie proposte ti piacessero poco, ti darò anche qualche consiglio su come organizzarne una.
La location dipende dal livello dell’orgia: un evento esclusivo si terrà in ville tra le colline toscane, oppure in attici di lusso. A noi interessano gli eventi per comuni mortali, di alto profilo ma comunque accessibili a chi non abbia una Ferrari parcheggiata in garage. Questi ultimi si svolgono in club privè o comunque in location selezionate da locali di questo tipo.
Come spiegato nell’articolo dedicato ai club per scambisti, per entrare bastano una tessera annuale e la quota d’ingresso all’evento. Niente parole d’ordine e niente inviti, salvo casi particolari. Ovviamente questo non vale per le orge organizzate da privati, di cui parleremo più avanti.
A seconda del locale scelto, l’orgia può essere un evento casuale o programmato. Potenzialmente, tutte le serate per scambisti potrebbero dare vita a una o più orge, anche se non è detto che accada sempre. Molti di questi locali hanno addirittura una “sala orge”, nella quale entrare e vedere cosa succede. Ci sono poi locali che organizzano serate concepite per finire in orgia, per chi preferisce andare sul sicuro.
Partecipare a un’orgia organizzata da un club privè è semplicissimo. Per prima cosa, usi l’opzione “Esplora” di NightAdvisor per cercare un locale nella tua zona; grazie ai filtri, puoi specificare anche il tipo di locale e di eventi che organizza. Trovato il locale, ti basta tesserarti e presentarti all’evento, ovviamente sempre nel rispetto del regolamento imposto dal privè.
Partecipare a un’orgia privata è più difficile, invece, e dipende dal circolo sociale che frequenti. Gli eventi di questo tipo sono ad invito, dato che si tengono in case private o comunque in location affittate per lo scopo. Presuppone quindi che tu conosca già qualcuno dentro questo mondo e interessato a un certo tipo di evento.
Il modo migliore per farsi invitare a un’orgia privata è quindi passare dagli eventi pubblici. Benché nei locali la privacy sia sacra, capita comunque di stringere conoscenze che vanno oltre la semplice scopata.
Inoltre, esistono un’ampia gamma di eventi che non hanno come prima finalità il sesso di gruppo, ma che attirano anche persone che potrebbero essere interessate alla cosa. Ad esempio, eventi BDSM, feticisti e poliamorosi; occhio a non dare niente per scontato, però.
Se i locali nella tua zona scarseggiano, una soluzione di riserva è organizzare un’orgia privata. Personalmente, è una soluzione che non consiglio, specie se sei un neofita: come vedrai, può essere macchinoso e anche costoso. A questo punto, meglio ritagliarsi un weekend in una grande città e approfittarne per una capatina in un locale.
Ad ogni modo, vediamo cosa serve.
Le orge che si tengono in locali appositi hanno degli indubbi vantaggi. Prima di tutto, è più facile parteciparvi e sono accessibili anche a chi non ha mai frequentato l’ambiente scambista. In secondo luogo, non devi pensare a tutte le cose viste sopra. Eppure, i vantaggi non sono finiti qui.
Ecco perché vale la pena pagare l’ingresso in un locale, se vuoi partecipare a un’orgia.
Sei pronto quindi? Non ti resta che cliccare sulla barra in alto e cercare la tua prossima orgia: divertiti!
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