Secondo uno studio statunitense un uomo su due, nella fascia d’età compresa tra i 40 e i 70 anni, soffre di disfunzione erettile. Nonostante si tratti di una patologia molto comune, questo problema rappresenta un motivo di stress e imbarazzo per coloro i quali ne soffrono e non sanno come risolvere la situazione.
La disfunzione erettile, però, può essere tranquillamente curata una volta che ne viene individuata la causa.
Un tempo nota come impotenza, per disfunzione erettile si intende l’incapacità dell’uomo di avere e mantenere un’erezione sufficiente per portare a termine un rapporto sessuale in modo soddisfacente. Avere problemi di erezione può capitare a tutti nel corso della vita, ma se tale condizione persiste allora è necessario rivolgersi a un medico. Non bisogna dimenticare, infatti, che tale condizione potrebbe anche essere il sintomo di un problema di salute più profondo.
Generalmente le cause che portano alla disfunzione erettile possono essere di natura organica, cioè provocate da un altro problema fisico, oppure psicologica, ossia conseguenza di una condizione mentale.
Le cause di natura organica possono essere:
La disfunzione erettile è una problematica sessuale che può essere tranquillamente curata, la cosa fondamentale è capire cos’è la causa così da poter agire tempestivamente nel modo più opportuno. Per individuare i motivi per i quali tale condizione si manifesta, bisogna innanzitutto valutare clinicamente il paziente così da conoscere lo stile di vita, il suo passato medico e le eventuali terapie in corso. In seguito, è bene procedere facendo analisi del sangue e delle urine. Nel caso in cui dovessero venire scartate eventuali cause organiche, allora bisognerà rivolgersi ad un esperto per intraprendere un percorso terapeutico per individuare e risolvere le cause psicologiche.
Tra i metodi principali per curare la disfunzione erettile troviamo il cambiamento del proprio stile di vita, in quanto condurre una vita sana è fondamentale per la risoluzione del problema. Bisogna quindi prestare attenzione alla propria dieta e praticare sport, oltre che evitare alcol e fumo. Per quanto riguarda l’assunzione di medicinali, questi daranno sicuramente un risultato più immediato e infatti vanno assunti circa 30-60 minuti prima del rapporto sessuale.
Tra i più conosciuti sottoforma di pillole troviamo:
Esistono però anche altri tipi di farmaci che possono essere iniettati direttamente nel pene pochi minuti prima dell’atto sessuale, un esempio è il Caverject. Ovviamente prima di decidere di assumere qualsiasi medicinale bisogna sempre consultare un medico, in quanto gli effetti collaterali potrebbero addirittura portare alla morte.
Per alcuni pazienti, invece, il percorso migliore potrebbe essere quello della chirurgia. Anche in questo caso le soluzioni sono diverse e vanno valutate attentamente in base alla cartella clinica: