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Il sesso da dietro è la pratica sessuale “sporca” per eccellenza. Fino a qualche anno fa, la penetrazione anale era considerata prerogativa di omosessuali e professioniste. I tempi stanno cambiando, però: secondo uno studio inglese, più del 33% dei ragazzi tra i 22 e i 24 ha provato il sesso anale. In alcune fasce di età, la pratica raggiunge addirittura il 40-45% di estimatori.
Se hai intenzione di aggiungerti alle schiere di appassionati, ecco qualche consiglio su come godere con il sesso da dietro.
Purtroppo si pensa che il godimento anale sia esclusiva degli uomini, rigorosamente gay: donne e uomini eterosessuali sono condannati al dolore. Niente di più falso.
Come visto un articolo dedicato, il sesso anale non fa male, se fatto nel modo giusto. Non solo: il sesso anale ben fatto è piacevole per tutti, donne e uomini eterosessuali compresi. Nel caso degli uomini, è tutto merito della stimolazione della prostata. Nel caso delle donne, invece?
Le donne godono con l’anale e possono addirittura avere orgasmi anali, se sono eccitate e se sono stimolate nel modo corretto. L’ano e il retto sono infatti sede di un gran numero di terminazioni nervose che, se stimolate, provocano sia dolore sia piacere.
In mezzo a tutte queste terminazioni nervose troviamo anche il nervo pudendo, che irradia i genitali femminili e maschili. Alcune sue innervazioni passano anche per il retto; gli orgasmi anali femminili (che esistono eccome) sono tutto merito loro.
Nell’articolo succitato ti spiego come prepararti al sesso anale così da non provare dolore: pulizia, preliminari e fiumi di lubrificante. La cosa più importante è andare piano, specie se hai a che fare con una persona alla prima esperienza.
Se il tuo obiettivo è un intenso godimento anale, ci sono altre cose di cui tenere conto. Ecco una piccola lista applicabile sia con partner donne sia con partner uomini; molti di questi sono ottimi anche per chi decide di sperimentare con il pegging.
Ci sono moltissime posizioni per il sesso anale, ma non tutte sono l’ideale per godere. Ad esempio, la pecorina da porno potrebbe rivelarsi una scelta infelice, specie se sei ben dotato: la cara “doggy style” contente di ottenere una penetrazione molto profonda, infatti; forse troppo profonda, se la situazione non si è scaldata abbastanza.
Piuttosto, opta per il cucchiaio: tu e il partner sdraiati sul fianco, con il partner davanti a te. La penetrazione è poco profonda, quindi è poco adatta a chi ha un pene corto. In compenso, ti permette di stimolare i genitali del partner con le mani così da farlo rilassare e godere.
Lascia che te lo dica: le inculate da porno, con lui che afferra lei per le tette e inizia subito a stantuffarla come un ossesso, sono meno divertenti di quel che sembrano. A meno che il partner passivo non sia già eccitatissimo, 9 volte su 10 finiscono in disastro.
Ricorda sempre che le attrici dei porno:
Nella realtà, il vero godimento anale è (quasi) sempre graduale. Soprattutto all’inizio, assicurati che la penetrazione sia lenta. Se il partner si lamenta, fermati e lascia che i suoi muscoli si rilassino intorno al pene.
Una volta che il pene è entrato nell’ano ed è tutto ben lubrificato… Beh, allora sì che puoi metterci un po’ più di energia.
Molti uomini vedono i sex toy come dei rivali: se hai a disposizione un pene vero più che funzionante, perché dovresti usare un vibratore o un dildo? Ci sono poche sciocchezze più grandi di questa. I sex toy sono dei grandi alleati, specie nel sesso anale. Ti consentono infatti di preparare il partner in modo divertente, oltre che efficiente. Ad esempio, potresti usare un plug vibrante per allargare l’ano del partner mentre ti fa un pompino: vi divertite tutti e due e, finito il pompino, potete partire in quarta con il sesso da dietro.
Compra quindi una buona scorta di plug anali di diverse dimensioni, dildo e vibratori. Scegli prodotti realizzati in materiali sicuri e non usare giocattoli fatti in casa: i pronto soccorso sono pieni di amanti del fai-da-te.
In teoria, l’ano è concepito solo per far uscire cose, non per farle entrare. Ne consegue che, al contrario della vagina, non produce alcun lubrificante naturale. Ecco perché bisogna sempre usare un lubrificante anale.
Con l’avanzata delle tendenze salutistiche, olio e burro sono sempre meno popolari in cucina. In compenso, c’è sempre chi li ricicla come lubrificanti anali. Per evitare irritazioni e altri sgradevoli effetti collaterali, meglio evitare. Scegli sempre un prodotto ad hoc, delicato con le mucose. I lubrificanti migliori per del buon sesso da dietro sono vischiosi e a lunga durata; possono essere sia a base d’acqua sia a base siliconica.
Ormai hai tutte le informazioni che servono per iniziare: buttati e facci sapere come va per email. Non hai ancora un partner con cui sperimentare? Su Night Advisor trovi tanti locali libertini, pieni di persone desiderose di godere e divertirti: leggi le recensioni e scegli quello più adatto a te.
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